Il terremoto avvenuto in Giappone l'11 marzo 2011 ha scatenato una serie di imprevisti che hanno causato danni ai reattori al sito nucleare di Fukushima, causando un aumento delle radiazioni intorno alla centrale, facendo temere una nuova Chernobyl. Intanto, in Europa, Germania e Svizzera hanno bloccato le richieste per la costruzione di nuove centrali, in Francia i partiti verdi chiedono un referendum sul nucleare, e in tutto il mondo si avviano processi di controllo e manutenzione per le centrali nucleari.
In Italia il governo sostiene la necessarietà di continuare il progetto per la realizzazione di centrali anche da noi e che le preoccupazioni sono propagandistiche.
E' giusto costruire centrali nucleari in Italia, come in altri paesi, o è una tecnologia che porta più svantaggi che vantaggi e dovremmo investire sulle risorse rinnovabili?
Intanto Roma sembrerebbe essere più radioattiva di Tokio
Ecco qualche mappa delle centrali in Europa e ai confini italiani - si possono zoomare e muovere
(tratte dal sito www.progetto humus.it)
Non conoscevo la situazione di Roma.
RispondiEliminaAbbiamo parecchia radioattività naturale, gran parte del territorio a rischio sismico,un sistema di smaltimento dei rifiuti in mano alla criminalità organizzata e ci viene in mente di costruire centrali nucleari? O.O
Parlo del nucleare anche nel mio blog!
http://asiledream.wordpress.com/
Alla prossima!
Grazie del commento; ora ti seguo sul tuo blog!
RispondiElimina